Calamarata con ragout di polpo profumata al finocchietto e fonduta di vastedda del Belice
Ingredienti per 4 persone : 360 g di pasta “calamarata” trafilata al bronzo, 400g di polpo , N 1 cipollotto, N 2 spicchi di aglio rosso di Nubia, 150 g di concentrato di pomodoro , 1/2 bicchiere di vino bianco, 50 g di olio extravergine d’ oliva , 60 g di finocchietto selvatico fresco, 100 g di vastedda del belice DOP, 50 g di latte
Procedimento
Lavare e pulire bene il polpo e tagliarlo a pezzetti molto piccoli. In una casseruola fare imbiondire il cipollotto tritato e l’ aglio in camicia che andremo a togliere successivamente, aggiungere il polpo e fare rosolare, bagnare con il vino bianco e fare evaporare. Aggiungere il concentrato e dopo averlo fatto tostare per bene bagnare con acqua e lasciare cuocere a fuoco lentissimo. Sbollentare il finocchietto in acqua salata. La stessa verrà utilizzata per cuocere la pasta.
Tritare il finocchietto sbollentato ed aggiungerlo al sugo di polpo, continuare a cuocere per circa 30 minuti aggiungendo acqua di tanto in tanto. Una volta cotto il ragout, condire con sale e pepe.
Preparare la fonduta di vastedda; scaldare il latte in un pentolino , quando inizia a fumare spegnere ed aggiungere la vastedda tagliata a cubetti, lasciare fondere qualche minuto e poi frullare con un minipimer.
Cuocere la pasta nell’ acqua del finocchietto e una volta scolata mantecarla con il ragout di polpo. Finire con la fonduta di vastedda ed un ciuffo di finocchietto fresco.
Autore dell'articolo

- Mario Puccio, esperto chef, blogger e capitano del Culinary team Palermo, squadra ufficiale dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo, Vicepresidente dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo e membro della prestigiosa associazione Euro-Toque.