Crostata di grano saraceno alla crema di agrumi e mandorle

  
Per la frolla

250gr di farina di grano saraceno

250gr di farina 00

250gr di burro

4 tuorli d’uovo

La scorza di un arancia

1 bacca di vaniglia 

250 gr di zucchero a velo 

Per la crema 

1/2 lt di latte intero

4 tuorli d’uovo

180 gr di zucchero semolato 

70 gr di maizena

1bacca di vaniglia 

La scorza di un arancia

150gr di mandorle pelate

Procedimento 

Per la frolla al grano saraceno

Per poter preparare la frolla,setacciare le due farine e disporle a fontana su un tavolo da lavoro.A parte in una ciotola, mescolare lo zucchero con il burro ammorbidito e la vaniglia,fino a quando non otterremo un composto omogeneo,aggiungere i tuorli e la scorza del limone.Adesso unire il composto ottenuto alle farine ed impastare velocemente evitando di manipolare troppo l’impasto che poi in cottura perderebbe la sua friabilità ,mettere da parte per far riposare. 
Per la crema

Mescolare lo zucchero alle uova e lavorare con una frusta fino ad ottenere un composto montato,adesso unire la maizena.In un pentolino mettere a scaldare il latte con la scorza di arancia e la vaniglia,appena comincia a fumare aggiungere il composto ottenuto in precedenza ,fare sobbollire e dopodiché metterlo a raffreddare.
Passiamo adesso alla preparazione della crostata ,stendere la frolla che abbiamo preparato in precedenza dello spessore di un centimetro ,foderarvi una Tortiera e riempire con uno strato di crema,completare con le mandorle in superficie.cuocere in forno preriscaldato a 190 gradi fino a che risulti ben cotta,spolverare di zucchero a velo e servire.

Autore dell'articolo

Mario Puccio
Mario Puccio
Mario Puccio, esperto chef, blogger e capitano del Culinary team Palermo, squadra ufficiale dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo, Vicepresidente dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo e membro della prestigiosa associazione Euro-Toque.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.