Ogni anno nella nostra regione oltre 500 persone muoiono a causa di tumori del fegato (Istat). Secondo i dati dell’Atlante Sanitario Oncologico, il tumore epatico uccide ogni anno il 9,6 per cento delle donne e l’8,4 per cento degli uomini colpiti da questo tipo di neoplasia.
E’ questa la preoccupante fotografia di una patologia, l’epatocarcinoma, che in Italia causa 5mila decessi l’anno ed è la settima causa di morte per tumore.
Ma l’attenzione alla prevenzione delle patologie del fegato riguarda più in generale anche una corretta alimentazione e uno stile di vita che porti a privilegiare frutta, verdure e fibre al posto di cibi fritti e grassi saturi che non aiutano l’organo a fare il suo lavoro fondamentale per l’organismo
Se ne è parlato al Mercato San Lorenzo di Palermo con il dottor Giovanni Vizzini (Direttore del Dipartimento per la cura e lo studio delle patologie addominali e dei trapianti addominali dell’ISMETT) che venerdì 23 settembre, a partire dalle 18.30, è stato protagonista del secondo degli incontri del ciclo “Mangiare sano”, organizzati a Sanlorenzo Mercato in collaborazione con UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), il partner americano che a Palermo gestisce ISMETT, Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione.
Accanto a lui, lo chef Giovanni Porretto, coadiuvato dallo chef Mario Puccio e dal maestro Giovanni D’Anna dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, ha preparato un filetto di sgombro in olio cottura con insalatina di broccoli e ceci, mozzarella di bufala e scaglie di mandorle
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- Mario Puccio, esperto chef, blogger e capitano del Culinary team Palermo, squadra ufficiale dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo, Vicepresidente dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo e membro della prestigiosa associazione Euro-Toque.