Ingredienti
800gr di Sarde fresche
Due Arance
Un Limone
Foglie di lauro
PER IL RIPIENO
Pangrattato 100gr
Uvetta 25 gr
Pinoli 25 gr
Zucchero 15 g
Sale 1 pizzico
Pepe macinato q.b
Olio di oliva extravergine q.b
1 bustina di zafferano
Aceto di vino bianco
1 cipolla
Procedimento
Pulite le sarde, diliscatele e apritele a libro eliminando la testa e la pinna dorsale.
Preparate il ripieno. Soffriggete la cipolla ben tritata nell’olio, unite la passolina e i pinoli, e il pangrattato,il succo di un arancia e una bustina di zafferano, salate, pepate e continuate a mescolate con una paletta di legno fin quando il pane risulterà leggermente abbrustolito.Spegnete e continuate a mescolare.
Spremete due limoni,filtrate e aggiungetevi due cucchiai di zucchero che farete sciogliere bene. Unite il succo al pangrattato,con il composto così ottenuto preparate degli involtini con le sarde già pulite. Occorrerà circa mezzo cucchiaio di pangrattato per ogni sarda, ma vi consiglio di procedere con le mani, in modo da ottenere dei turaccioli tutti uguali che porrete al centro della sardina. Arrotolate cominciando dalla parte più larga,lasciando la coda attaccata in modo che si veda sopra l’involtino chiuso e abbia l’aspetto del beccafico, piccolo volatile dal quale prende il nome il piatto, appunto per l’aspetto che assume l’involtino.
Sistemate tutti gli involtini in una pirofila da forno, alternando con una foglia d’alloro,una fettina di limone ed una d’arancia.Cospargete il tutto con dell’aceto e dello zucchero.Infornate a 180°C per circa 15/20 minuti.
Autore dell'articolo

- Mario Puccio, esperto chef, blogger e capitano del Culinary team Palermo, squadra ufficiale dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo, Vicepresidente dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo e membro della prestigiosa associazione Euro-Toque.